Urbino teatro urbano - Ripartiamo dalle stelle…

Urbino teatro urbano - Ripartiamo dalle stelle…

A Urbino il teatro si fa letteralmente in quattro: il festival URBINO TEATRO URBANO dal 10 al 17 luglio, la rassegna teatrale UTU PIAZZE nei comuni della Valle del Metauro e del Montefeltro fino alla fine di Agosto, il protocollo GODOT (unico in Italia) pensato ad hoc per gestire gli eventi dal vivo sotto pandemia e il corso di alta formazione per operatori teatrali FAI IL TUO TEATRO con i più importanti professionisti del settore (dal 10 al 17 luglio a Urbino)

In un’estate in cui molti eventi dal vivo sono stati annullati o drasticamente ridimensionati URBINO TEATRO URBANO sceglie la resilienza e punta tutto sulla cultura e sul teatro come elemento di aggregazione e di ricostruzione di una comunità ferita dal Covid. Sceglie anche di fare rete con il mondo dei lavoratori dello spettacolo offrendo gratuitamente GoDot, un protocollo integrato di segnaletica e strumenti digitali anti covid e un corso, sempre gratuito, per fornire agli operatori gli strumenti concreti per gestire la proprio attività.
“In tutte le proposte del festival, dalla formazione agli spettacoli dal vivo, vogliamo invitare il pubblico a reinterpretare lo spazio del vivere commune – ha dichiarato Michele Pagliaroni, Direttore artistico di Urbino Teatro Urbano - Se siamo riusciti ad organizzare questa terza edizione è soprattutto grazie all'aiuto dagli studenti (uno staff di circa 40 giovani), per i quali Urbino Teatro Urbano costituisce un'occasione per ritrovarsi in sicurezza, ripensare la città insieme ai suoi cittadini e arricchire la propria esperienza universitaria, anche grazie alla preziosa collaborazione di ERDIS. Il progetto è il frutto di un dialogo reale, tangibile fra l'Università, la città e il territorio. Abbiamo deciso di dedicare la prima serata ad uno spettacolo che parla di luna e conquiste spaziali: come i marinai persi nella tempesta ci affidiamo alle stelle per ritrovare la rotta del nostro cammino. ”
UTU (10, 11, 12 e 17 luglio, Urbino, Urbania e Isola del Piano)
Il programma del Festival, che ha come suo centro propulsore Urbino, si snoda in quattro appuntamenti, tutti diversi nei temi e nei linguaggi scenici, allestiti in quattro diversi spazi: una scelta dettata dalla volontà di mettere al centro il pubblico nella sua varietà e condurre lo spettatore a riveder le stelle dopo l’Inferno della quarantena. Ecco quindi che la scienza, il teatro e Urbino stessa diventano protagonisti della scena in una narrazione sempre diversa, dimostrando che quello del teatro è davvero un linguaggio universal, capace di parlare a tutti e di abitare spazi e funzioni sempre diverse ma sempre significative.
La terza edizione del Festival URBINO TEATRO URBANO riparte proprio dalle stelle il 10 luglio con ROCK AROUND THE MOON, la conferenza-concerto del planetologo Ettore Perozzi che ci porta sulla luna in compagnia delle più belle canzoni dedicate agli astri cantate da Raffaella Misiti con l’accompagnamento di Annalisa Baldi. Il programma prosegue l’11 luglio con URBINO PRIMO
Apprezzo molto la volontà degli organizzatori di “UTU – Urbino Teatro Urbano” di coinvolgere i Comuni delle aree interne in un Festival che valorizzerà i loro borghi, le piazze, le bellezze naturalistiche, arricchendo l’offerta culturale e coinvolgendo il pubblico in sicurezza, grazie ad un particolare protocollo adottato. Mi incuriosisce il fatto che il necessario distanziamento sia stato inglobato nella narrazione, a riprova di come la creatività e la fantasia riescano a riconquistare quegli spazi, anche di socialità, che l’emergenza Coronavirus ci aveva tolto.
Un festival poliedrico, quello a cui potremo assistere e partecipare, dove lo spettacolo dal vivo torna protagonista insieme a momenti di alta formazione per operatori teatrali. Saranno occasioni preziose, per osservare con occhi diversi ciò che davamo per scontato e per vivere in modo nuovo le proposte di divertimento e di arricchimento culturale. Ma sarà anche un’opportunità, per i tanti artisti e per le compagnie teatrali che giungeranno nel nostro territorio, di visitare una provincia che offre tantissimo sia dal punto di vista culturale che storico, architettonico, artistico, ambientale, spaziando dal mare alle colline fino ai monti, con eccellenze enogastronomiche e dell’artigianato artistico.
Come Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino e come Sindaco di Isola del Piano, in cui si terrà uno degli eventi, formulo dunque i migliori auguri per il successo di questo Festival originale ricco di proposte.

Lascia un commento

La tua mail non sarà pubblicata.

Da Twitter

Da Instagram

  • Confesercenti Pesaro-Urbino
  • cna
  • La nuovissima APP di Radio Prima Rete
  • confcommercio
  • amat
  • hotel alexander
  • Cinema Giometti
  • panicali trebbi
Procedendo con la navigazione si accetta l'utilizzo dei cookie da parte di questo sito a fini statistici e per consentire un corretto funzionamento delle procedure di navigazione. Per maggiori informazioni sull'uso dei cookie, Leggi informativa estesa