«420 auto storiche (di cui oltre 90 hanno corso la Mille Miglia storica), 120 Ferrari, 20 auto elettriche, per una colonna di circa 220 km, questi i numeri della Mille Miglia 2023 – ha raccontato dott. Giuseppe Cherubini, vice Presidente operativo Mille Miglia srl. – Il percorso si snoda su 2200 km e dura 5 giorni. L’evento quest’anno celebra i 100 anni dell’Aeronautica Militare e in ogni tappa toccheremo un luogo che ricorda questo anniversario. L’80% dei nostri equipaggi sono stranieri e spesso tornano in vacanza con le famiglie, in questo modo la Mille Miglia è un viatico per le meraviglie di questo paese. Si parte il 13 giugno da Brescia, Capitale Italiana della Cultura 2023, e dopo 5 giorni si ritorna a Brescia, toccando per la prima volta il Piemonte».

«Un passaggio del testimone ideale tra capitali della cultura. La gara partirà da Brescia, Capitale 2023, e nel secondo giorno arriverà a Pesaro, Capitale 2024. – Ha spiegato Antonella Mati, direttrice ACI delegazione di Pesaro e Urbino - La Mille Miglia valorizzerà al meglio la città di Pesaro attraversando tutti i suoi luoghi più significativi e suggestivi fino a raggiungere e sostare in Piazza del Popolo dove ci sarà il controllo e dove i pesaresi potranno ammirare le vetture. Il corteo proseguirà per via Rossini, passando davanti alla casa del Cigno di Pesaro, dirigendosi verso la Palla di Pomodoro, dove ci sarà il secondo controllo orario. La manifestazione sarà protagonista in città dalle 8 alle 14, le vetture in gara saranno precedute dalla auto del Tribute Ferrari, con oltre 100 equipaggi di “Supercar” moderne».

«A definire la Mille Miglia “La corsa più bella del mondo” è stato Enzo Ferrari. – Raccontano Tommaso Panozzo e Gianni Morolli, autori del libro “La corsa più bella del mondo. La Mille Miglia in Romagna” – Abbiamo scritto questo libro per raccontare tutti gli aneddoti che circolavano su questa corsa. È la storia di un paese, un popolo che si identificava in quei campioni, che li guardava con ammirazione. Abbiamo messo insieme tanti piccoli racconti che altrimenti sarebbero andati perduti. Sono racconti che danno una prospettiva di Italia molto diversa da quella che viviamo oggi. Forse nessun altro tema può evidenziare così bene questa differenza. Il libro racconta anche diversi aneddoti sul campione pesarese Dorino Serafini che per tre volte ha preso parte a questa competizione».

«In questa Conviviale abbiamo ripercorso la tradizione di una corsa che ha fatto sognare gli Italiani, caratterizzata da grandi imprese e tragedie mai dimenticate. Ci auguriamo che questo patrimonio sportivo e culturale sia tramandato alle nuove generazioni, insieme alle gesta di un asso del motociclismo e dell’automobilismo mondiale, Dorino Serafini, tra i soci fondatori nel 1957 del Panathlon Club Pesaro e organizzatore di un memorabile incontro a Pesaro con Juan Manuel Fangio».

A prendere parte alla serata anche: ing. Marcello Ferrari, responsabile tecnico Mille Miglia; Alessandro Rinolfi, vice Presidente ACI delegazione di Pesaro e Urbino; Roberto Formica, Segretario Motor Club Lucio Ricci affiliato ACI Storico; Alberto Paccapelo, Presidente Associazione Terra di Piloti e Motori; Danilo Crescentini, Presidente dell’Auto e Moto Club Storico Pesaro “Dorino Serafini”; Roberto Saguati, Presidente Scuderia Ferrari Club Pesaro e Luigi Innocenzi, Consigliere Internazionale Panathlon Club.