Pesaro, Nanterre, Sesto, Bergamo, Lecco, Milano, Frassinelle, Patrasso, Monselice, Castel San Pietro, Napoli e Soliera si sfideranno sulla spiaggia di Baia Flaminia per il 22° Torneo di Beach Mini Rugby organizzato dalle Formiche Pesaro Rugby.

Il torneo, in programma dal 23 al 25 giugno, è riservato alle categorie propaganda U5 – U7 –U9 – U11 – U13 miste – U15 e U17 (maschile e femminile) e porterà in città 45 formazioni provenienti da 12 società. Circa 400 le persone coinvolte fra atleti, accompagnatori, allenatori, organizzatori e volontari dell’evento.

Ad affiancare l’evento, per il secondo anno consecutivo, la tappa pesarese del “Trofeo Italiano di beach rugby” organizzato dalla Federazione Italiana Rugby e riservato alla categoria Seniores maschile.

«Questo torneo ha un valore molto bello. – Ricorda Gabriele Del Monte, Presidente Formiche Pesaro Rugby – Per tutte le società sportive che partecipano è la chiusura della stagione sportiva. Giocare sulla sabbia per molti ragazzi è una novità, le squadre partecipanti vengono da città non costiere, quindi non hanno la possibilità di giocare in spiaggia. Il principio fondamentale di questa manifestazione non è la vittoria, ma la possibilità di conoscersi, il gusto di partecipare, giocare e vivere due giornate al sole, sulla spiaggia.

Siamo alla seconda edizione post pandemia di questo evento. Dietro questo torneo c’è il lavoro di tantissime persone. Tanti genitori, e non solo, si sono offerti volontari per aiutare a montare le strutture e rendere possibile la manifestazione».

Com’è strutturato l’evento? «Inizieremo con la festa di chiusura della stagione delle Formiche. Sabato pomeriggio, alle 15.30, prenderà il via il torneo vero e proprio. La giornata di sabato sarà dedicata ad under 13, 15 e 17, oltre al trofeo seniores organizzato da FIR. Domenica mattina il clou della manifestazione con i bambini del mini rugby dai 5 agli 11 anni. Il momento più bello della manifestazione. È sempre bellissimo vedere tutti questi bambini che giocano sulla sabbia, interessati al gioco e non al punteggio, e poi fare tutti insieme il bagno».