Sempre visitabile fino a giovedì 2 agosto, ingresso libero
Recensione critica:
Una catalogazione di toni e giochi cromatici in cui il soggetto colma la fuga lineare che si mostra comunque matura e dinamica nei tempi di reazione. La categorica brillantezza del pensiero soggettivo mediante rossi e violenti azzurrini ove il blú e il nero armonizzano il paesaggio rappresentato da vibrazioni lineari e incisive. Da una critica del Cavaliere Flavio De Gregorio critico, direttore dell'Accademia Santa Sara e cavaliere della Repubblica Italiana.