Ieri sera all'Hotel Alexander Museum Palace di Viale Trieste il candidato sindaco Nicola Baiocchi ha incontrato i cittadini residenti
di Comitato Nicola Baiocchi Sindaco
Ieri sera il candidato sindaco Nicola Baiocchi ha incontrato, all’hotel Alexander Museum Palace di Viale Trieste, i cittadini residenti nel quartiere Centro-mare, affrontando con loro le problematiche della zona. Insieme al candidato della coalizione di centrodestra erano presenti i consiglieri di quartiere Paolo Marchetti e Michele Redaelli che hanno sviscerato i temi principali di cui discutere.
La questione più sentita da tutti, non a caso in cima alla lista delle problematiche, riguarda la mancanza di opportuni parcheggi sia per i motocicli, soprattutto durante i mesi estivi, sia per le autovetture. Oltre a ciò si è dibattuto sulla questione della raccolta differenziata che rende scontente non poche persone del quartiere, stanche di vedere le proprie strade piene di rifiuti, e dando un pessimo segnale ai turisti.
La mancanza di un servizio ecosostenibile di navette che riesca a coprire la tratta che va dal centro a Viale Trieste è stata portata alla luce proprio da un cittadino presente in sala, il quale ha allargato il problema all’intera città, sostenendo giustamente un doveroso potenziamento che parta dalla periferia e arrivi al centro.
A questo si è aggiunto il tema delle strutture non ancora completate quali Rocca Costanza, che attende da 25 anni il completamento dei restauri, il palazzo dello sport in Viale dei Partigiani, lasciato allo sbando da troppi anni e, infine, il museo oliveriano, chiuso da 4 anni. Ciò ha introdotto la questione del declino del centro storico che non offre spazi museali o un posto adatto dove allestire mostre ed esposizioni di qualsiasi tipo. Nonostante il pay-off “Città della Musica” che contraddistingue Pesaro, non ci sono poli culturali e musicali che riescano a raggruppare i giovani e le loro idee.
Problema comune in ogni quartiere è il livello di sicurezza, tema emerso anche in questa sede. Si tratta di una tematica molto sentita dai cittadini del quartiere e che ha la possibilità di essere in parte risolta dall’istituzione della figura del vigile di quartiere, che possa monitorare le strade e i luoghi critici come, ad esempio, la stazione ferroviaria di Pesaro.