"Uno dei punti più pericolosi della città per l'incolumità di chi la percorre"
di Andrea Zucchi - Coordinatore La Sinistra Pesaro
E' con grande stupore che prendiamo atto della posizione del neo-presidente Pandolfi, e della sua maggioranza in seno al Consiglio del Quartiere di Montegranaro-Muraglia, sulla questione delicatissima di via Kolbe, uno dei punti più pericolosi della città per l'incolumità di chi la percorre.
Se consideriamo che a metà della stessa strada si trova pure uno degli accessi più frequentati alla ciclabile del mare, capiamo facilmente l'importanza e la delicatezza di questa situazione.
Per riassumerla, ricordiamo che si tratta del tratto di via Kolbe che dal secondo sottopasso di Loreto - quello che porta a via Decio Raggi - finisce per sbucare sulla statale. Il tratto suddetto ha come punto nevralgico il cavalcavia sulla statale stessa, che finisce per creare uno stretto imbuto in una strada a doppio senso, in cui potrebbero infilarsi - cosa che succede quotidianamente, soprattutto in primavera ed estate - due macchine ed allo stesso tempo biciclette, motorini o pedoni, con un rischio enorme per tutti, ma soprattutto per questi ultimi. Passo ogni giorno per lavoro da 15 anni su questa strada e posso testimoniare che, arrivandoci in auto, ho il terrore di toccare le bici in quella strettoia, ed al contrario quando ci passo in bici o motorino, ho il terrore di venir schiacciato o buttato per terra.
E' stata adottata qualche anno fa una soluzione tampone, quella di costringere in due punti, prima e dopo il cavalcavia, le macchine a rallentare tramite due passaggi creati con isolette in cemento, ma si è visto che questo provvedimento finisce per creare altri rischi, più che risolvere il problema. Dopo mesi di studio, finalmente l'assessore Briglia ha trovato una soluzione che ci pare essere più che accettabile, ovvero quella di portare via Kolbe a senso unico, in direzione Fano, almeno per i mesi estivi. Concedendo ai clienti dell'unica attività economica presente, Zenobi, di passare comunque anche nell'altro senso.
Ebbene quando è arrivata questa proposta al voto del quartiere di Muraglia, il presidente con un comportamento assai discutibile non voleva neanche votarla, e ne ha presentata un'altra, sconosciuta ai consiglieri e non all'ordine del giorno, semplicemente assurda e pilatesca, che contemplava solo il rifacimento di strisce ed attraversamento pedonale!
E' solo perchè il segretario, Lorenzo Bernardini, consigliere de La Sinistra, ha preteso che si esaminasse la proposta di Briglia, come da programma, che si è arrivati comunque alla votazione, dove il PD-Quartiere Democratico ha visto bene di non esprimersi, per cui sono stati registrati solo i voti delle opposizioni (La Sinistra e lista di destra), peraltro favorevoli alla soluzione dell'assessore PD Briglia.
E sono semplicemente assurde le motivazioni di tale atto! La prima è che il quartiere non sarebbe abbastanza rappresentativo, per cui si rimanderebbe il tutto ad una commissione del Consiglio Comunale. Cioè il neo-presidente Pandolfi ritiene il suo Consiglio di Quartiere non rappresentativo? Quando siamo tutti, negli altri Consigli, a chiedere semmai al Comune di tenerci più in considerazione nelle questioni relative ai quartieri perchè siamo stati eletti proprio per questo? E l'altra motivazione è ancor più risibile: si dice che via Kolbe sarebbe anche del Quartiere Centro-Mare, ed è vero, perchè la strada ha una metà in uno ed una metà nell'altro. Per un errore forse l'assessore non ha richiesto anche il parere del Centro, ma siamo sicuri che il presidente Siepi si esprimerà nel merito al più presto. Ma allora perchè, in evidente contraddizione con questo, Pandolfi e la sua maggioranza, nella loro controproposta, chiedono di mettere mano a strisce e passaggi pedonali, che sono sempre nella stessa parte di via Kolbe che non sarebbe di loro competenza?!
La situazione è talmente strampalata che ci verrebbe da pensar male, chiedendoci chi davvero rappresenti Pandolfi, se i cittadini che giustamente pretendono di esser tutelati nella loro sicurezza, o qualcuno che si troverebbe svantaggiato da quel senso unico.
Erano comunque presenti numerosi membri del comitato di via Kolbe, che hanno potuto assistere alle giravolte suddette e farsi un'idea su chi abbia veramente a cuore la sicurezza dei cittadini.
La Sinistra coi suoi consiglieri sostiene la soluzione proposta da Briglia, ritenendo urgente mettere mano ad una situazione molto pericolosa, ed anzi chiede che venga applicata al più presto, estesa anche al resto dell'anno - visto che d'inverno ai bagnanti di passaggio si sostituiscono gli studenti - e che venga riconsiderato al meglio se la generosa concessione a Zenobi possa creare altri problemi di circolazione altrimenti evitabili.
Si potrebbe eventualmente discutere se sia più appropriato il senso unico arrivando da Fano, od al limite ripensare al semaforo prima del cavalcavia, ma è importante che l'assessore intervenga presto, e noi siamo pronti ad approvare una tra queste soluzioni.