di Ufficio Stampa

A queste elezioni ha vinto la partecipazione. Venerdì sera alle 19 festeggiamo alla Palla: è invitata e benvenuta tutta la città! Non ci fermiamo qui però, continuiamo a lavorare a testa bassa per la città e per farlo al meglio ci servono anche le energie di tutte quelle persone che si sono impegnate in questa campagna elettorale. Vogliamo rilanciare: ogni candidato delle sei liste ha creato centinaia di contatti coinvolgendo la città, tante forze che si sono messe in moto, relazioni che non vanno disperse, per questo creeremo l’associazione “Pesaro #ungranbelpo’”. In questi anni di governo siamo sempre stati in mezzo alla gente e abbiamo sperimentato nuove forme di partecipazione e confronto. I vari format di incontro dei cittadini hanno permesso di coinvolgere, in maniera informale, migliaia di persone nella vita della città. Un uso virtuoso e rispettoso dei social ha fatto il resto. Tanti si riempiono la bocca con la parola ‘partecipazione’, poi però parlano sempre con gli stessi. Chi crede davvero nella partecipazione azzarda, sperimenta, si mette al pari delle persone e sceglie nuovi o vecchi metodi pur di coinvolgerle. Le tante famiglie che mi hanno ospitato a cena, i ragazzi universitari che mi hanno accompagnato in auto, i barbieri, le parrucchiere e i loro clienti, i camminatori nei quartieri, i ciclisti e gli amanti del fitness, i lavoratori nelle aziende. Un’esperienza straordinaria e vincente che vorremmo proseguire nei prossimi 5 anni. Magari con un’intensità minore, e magari inventando anche nuove forme di partecipazione. Avanti tutta, perché il meglio deve ancora venire, o addirittura sta già arrivando.