Ancora successi per i vini pesaresi nel mondo. Selvagrossa, azienda a conduzione famigliare dei fratelli Taddei, incassa punteggi eccellenti dai degustatori di Wine Advocate, la prestigiosa rivista statunitense fondata da Robert Parker. I vini premiati sono: Cappitano 2016, Poveriano 2016 e Trimpilin 2015
Che vini delle nostre Marche riscuotessero sempre più successi nel mondo non è una novità ma che una piccola cantina, con sede nella periferia pesarese, potesse conquistare prestigio nel mondo con le sue etichette è di certo una notizia. Questi premi non sono motivo di vanto solo per i fratelli Taddei, titolari della Cantina Selvagrossa, ma lo sono per tutta la città di Pesaro e provincia. Quando si esporta eccellenza è infatti motivo di soddisfazione per tutti. Le etichette premiate sono Cappitano 2016 che ha ottenuto +93 di punteggio, Poveriano 2016 che ha ottenuto 92 punti ed infine Trimpilin 2015 che ha ottenuto 91 punti. A tutti i vini è stata riconosciuta una notevole longevità ed una identità capace di competere con i grandi vini del mondo. Per ottenere “Cappitano” le uve usate sono Merlot. Per il “Poveriano” protagonista è il Cabernet Franc ed infine per il Trimpilin è stato usato il Sangiovese. I vini sono stati degustati da Monica Larner che ha evidenziato l’equilibrio ed il potente corpo di questi vini. The Wine Advocate, meglio conosciuto come Roberts Parker’s Wine Advocate con l’abbreviazione di TWA o WA o più recentemente RP è un magazine bimensile che tratta la materia enologia, con sede negli Stati Uniti. E’ un punto di riferimento per i buyers di vino di tutto il mondo, le degustazioni avvengono ad opera di un team molto preparato e meticoloso nella scelta.