Dopo un rinvio determinato dalla cancellazione del volo della British Airways che l’avrebbe dovuta far atterrare a Bologna un paio di settimane fa, è finalmente giunta a Fano nei giorni scorsi l’attesa delegazione della St Albans High School. La preside di questo istituto femminile Amber Waite e la docente di italiano Dafina Prela sono state ospiti del Liceo Linguistico Nolfi, col quale, nell’ambito del gemellaggio tra Fano e la città inglese di St Albans siglato nel 1999, si vorrebbe avviare uno scambio scolastico coinvolgendo presumibilmente gruppi di rispettivi studenti di età compresa tra i 13 e i 15 anni. Il dirigente fanese Samuele Giombi le ha accolte introducendole al dipartimento di lingua inglese, poi con le insegnanti che ne fanno parte ci si è spostati in una sala della Mediateca Montanari per cercare di individuare le linee guida del progetto promosso dall’oramai ex sindaco di St Albans Geoff Harrison e dalla funzionaria comunale Alison Orde. Erano presenti all’incontro le professoresse Laura Barbini, Angela Quaranta, Valentina Foschi, Alessandra Cestra, Caterina Bonaccorsi e Carmen D’Accordo. Sono intervenuti nella circostanza anche il primo cittadino fanese Massimo Seri, il console italiano in Inghilterra e promotore delle relazioni fra Fano e St Albans Luciano Rapa ed il presidente dell’associazione Amici Senza Frontiere Massimiliano Barbadoro. La Waite e la Amber assieme alla professoressa Barbini ed alla sua collega Angela Petroni hanno successivamente visitato i cantieri dove si realizzano i carri di Carnevale, ricevute dalla presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli. Uno dei temi al centro dell’iniziativa è infatti proprio il Carnevale, oltre alle origini romane che accomunano le due città. St Albans, che sorge alle porte di Londra, si chiamava all’epoca Verulamium ed era la terza colonia più ampia della Britannia romana. A tal proposito, nel corso del suo soggiorno la rappresentanza di St Albans ha scoperto le bellezze storiche fanesi grazie al tour effettuato con la guida turistica Manuela Palmucci attraverso Pincio e Arco D’Augusto, Mura Augustee, Porta della Mandria, Chiesa di San Michele e Fano Sotterranea.