Dalla gestione della pandemia alla transizione digitale: il 2020 dei Servizi Informativi del Comune

Dalla gestione della pandemia alla transizione digitale: il 2020 dei Servizi Informativi del Comune

Tra le attività: lo spostamento in smart working, in una settimana, di 350 dipendenti e l’adozione del sistema SPID in anticipo sui tempi previsti

 stato un lavoro intenso quello svolto dai Servizi informativi del Comune nel 2020. Uffici che hanno dovuto rispondere a un rinnovo di infrastrutture, modelli e processi per far fronte alle necessità e ai cambiamenti imposti dai tempi e, soprattutto, dalla pandemia Covid-19. «Gli effetti dell’emergenza socio-economica – ha detto Francesca Frenquellucci, assessore all’Innovazione – hanno richiesto flessibilità e aggiornamento costanti. Solo grazie all’impegno del team, siamo riusciti ad affrontare l’emergenza Covid-19 e ad anticipare nuove soluzioni digitali». 
 
Effetti pratici che, a marzo, hanno costretto la macchina comunale a riorganizzarsi, prevedendo lo smart working di 350 dipendenti in una settimana. «Numeri importanti e tempi stringenti – sottolinea l’ingegnere Stefano Bruscoli, responsabile Innovazione e Transizione Digitale – Le soluzioni adottate hanno garantito la sicurezza sia della salute del personale, sia delle informazioni». 
 
Tra le azioni che più hanno impegnato gli uffici a causa dell’emergenza Covid-19 c’è stata la realizzazione di un portale per la gestione e l’organizzazione delle distribuzioni di voucher e buoni spesa di marzo e novembre; l’utilizzo massivo di sistemi di videoconferenza (Teams) già a disposizione nelle licenze software dell'ente; l’utilizzo di soluzioni cloud, anche per lo smart working, per mantenere un elevato standard di sicurezza informatica nella gestione dei dati.  
 
I Servizi informativi, a giugno, hanno inoltre realizzato i cablaggi e garantito la connettività della nuova sede dell'Urbanistica in via Manzoni, dove sono state istallate, e connesse alla rete comunale, 70 postazioni di lavoro. 
 
Obiettivi raggiunti, in anticipo di mesi sulla scadenza del 28 febbraio 2021, per quanto riguarda l’adozione dello SPID come unico sistema di autenticazione per i servizi digitali della PA. Un sistema già utilizzato per tutti i servizi online dell’Amministrazione pesarese. In anticipo di mesi anche il completamento del progetto pagoPA (ottobre) per i pagamenti online. 
 
Tra i progetti realizzati dal Servizio Innovazione anche la gestione della fusione di Monteciccardo (e l’integrazione dei dati nel sistema informativo); la messa a punto del “Sistema Informativo della Bassa Valle del Foglia” che individua un unico sistema per gli uffici comunali e un portale identico per i cittadini, imprese e professionisti dei comuni di Pesaro Gabicce, Gradara, Vallefoglia e l'Unione. 
 
Già attivo anche il nuovo centralino digitale del Comune che sarà previsto anche negli istituti scolastici comprensivi (in sostituzione dei vecchi centralini analogici). Attivati inoltre: il nuovo software per l’ufficio Anagrafe con la disponibilità di servizi online per certificazioni e autocertificazioni; la gestione informatizzata delle attività scolastiche per le mense e le iscrizioni scolastiche; il portale per la prenotazione degli appuntamenti negli uffici anagrafici ed edilizi. 
 
Nelle prossime settimane gli uffici presenteranno inoltre i nuovi servizi fruibili tramite l'App IO, già utilizzata per il cashback, e prevista come sistema unico di interazione fra i cittadini e la pubblica amministrazione.

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