Il Dir. Varotti: "Qualcuno ha anche dichiarato che gli albergatori devono pensare a riqualificare i propri alberghi”.
di Ufficio Stampa
«Sentiamo spesso politici e amministratori locali, preoccupati della loro scarsa attività per garantire la qualità dell’ospitalità nelle località turistiche (in termini di scarse infrastrutture, pessimi arredi, nulla manutenzione pubblica di strade, verde ecc…), criticare la pessima qualità delle nostre strutture alberghiere. Anzi, qualcuno ha anche recentemente dichiarato alla stampa “gli albergatori pensino a riqualificare i propri alberghi”. Le cose non stanno proprio così!»
Amerigo Varotti Direttore Generale di Confcommercio Pesaro e Urbino, associazione a cui aderiscono (anche tramite le locali Associazioni Albergatori) la quasi totalità degli alberghi della Provincia precisa:
«Non v’è dubbio che è sempre necessario migliorare la qualità della offerta e delle strutture ricettive. In tal senso attendiamo con ansia (siamo stupiti degli enormi ritardi del Governo Renzi) l’operatività del credito di imposta previsto dal Decreto Franceschini. Ma in questi giorni sono stati pubblicati i dati 2015 del TRIVAGO ON LINE REPUTATION RANKING che ogni anno stila la classifica delle Regioni Italiane con la migliore reputazione on-line. Questa classifica di TRIVAGO si basa sulla recensione on-line degli ospiti italiani e stranieri che hanno soggiornato negli hotel locali durante il precedente anno e prende in considerazione le regioni che complessivamente hanno ricevuto un minimo di 100.000 valutazioni. Le Marche, quindi gli hotel delle Marche, si posizionano al 6° posto assoluto e precedono Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna; mentre Veneto e Sardegna sono fuori dalla Top 10. Vero è che queste classifiche vanno prese con “le pinze” ma gli hotel delle Marche per la prima volta entrano nella Top 10 segno che, al di là delle chiacchiere, la qualità delle nostre strutture ricettive è complessivamente riconosciuta dai turisti».