Coldiretti: "Diamo merito all’assessore Mirco Carloni di aver accolto le preoccupazioni di Coldiretti circa il rischio di disimpegno dei fondi comunitari e la richiesta per una accelerazione dei pagamenti, in modo da fornire liquidità alle imprese"
L'apprezzamento è espresso da Coldiretti Pesaro Urbino rispetto al decreto di pagamento da quasi 3 milioni di euro emanato la scorsa settimana in favore degli agricoltori della provincia pesarese. Si tratta di un anticipo dell’85% delle somme spettanti per le misure di indennità compensativa per le zone montane e benessere degli animali. “Siamo abituati a giudicare la politica in base ai fatti - dichiara Tommaso Di Sante, Presidente della Coldiretti pesarese - e quindi siamo particolarmente soddisfatti di questa accelerazione nei pagamenti. Non basta che le risorse siano impegnate: è necessario che i fondi entrino effettivamente nella disponibilità delle imprese. Ed ora aspettiamo anche i pagamenti relativi all’agricoltura biologica”. Dalla Coldiretti pesarese si esprime un giudizio positivo anche in relazione ai bandi per gli agriturismi e per gli allevatori. Particolarmente apprezzato, infine, l’intervento di Carloni per consentire il prosieguo dell’attività di prelievo del cinghiale in forma collettiva ovunque, evitando le limitazioni agli spostamenti previsti per le zone arancioni. L'autorizzata mobilità dei cacciatori per raggiungere le aree di caccia al cinghiale avrà effetti positivi per la riduzione dei danni alle colture e per la proliferazione degli ungulati.